L’inizio del secolo scorso vede profonde trasformazioni sociali. Molti sono i contadini che, per le dure condizioni di vita nei campi, si spostano a Milano alla ricerca di nuove opportunità di lavoro, in particolare nei cantieri edili. Entrano in contatto con i fermenti che ambiscono al progresso sociale e a migliori condizioni di vita.
Sull’onda della crescita del movimento cooperativo, che ha avuto origine in un sobborgo di Manchester in Inghilterra nel 1844, nell’agosto del 1901 a Novate nasce la cooperativa La Benefica con lo scopo di acquistare terreni e costruire abitazioni per i lavoratori, considerando la casa uno strumento di “redenzione”, rivolto al benessere e miglioramento della classe lavoratrice.
Nel 1903 un gruppo di lavoratori, muratori e contadini, soci della cooperativa decidono di tentare la strada della cooperazione nel campo dell’edilizia per dare una soluzione abitativa a chi ne aveva bisogno. Costruiscono il primo palazzo in Via Garibaldi a cui, nel corso dei successivi 30 anni, fanno seguito altri quattro edifici.
Da allora la cooperativa la Benefica ha fatto molta strada, arrivando ad avere un patrimonio edilizio di quasi 1400 appartamenti, che nel 2020 costituiscono circa il 10% dell’offerta di abitazioni in affitto sul territorio novatese.
Nel 2001 è stato celebrato il centenario di fondazione, con la pubblicazione di un libro commemorativo di cui sono ancora disponibili alcune copie negli Uffici della Cooperativa.
La Benefica è una cooperativa a proprietà indivisa di quasi 120 anni, tutti i soci nel loro insieme ne sono i proprietari. Ogni socio è chiamato a partecipare alla gestione della cooperativa.